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martedì 23 dicembre 2014

Scialle triangolare a punto ragno



Questo post è dedicato alla realizzazione di uno scialle triangolare a punto ragno. Si tratta di un classico quindi un lavoro molto comune ma mai scontato e molto, molto versatile.
Cambiando adeguatamente i materiali, inoltre, può essere facilmente adeguato ad ogni situazione dalla più elegnte e raffinata a quella oserei dire più informale e, perchè no, casalinga. Nessuno ci vieta infatti di poterlo indossare nelle serate estive all'aperto nel nostro giardino o sul balcone oppure metterlo anche semplicemente quando usciamo di casa per far "passeggiare" il nostro cagnolino.
Materiali necessari per realizzare uno scialle delle dimensioni di 185 cm di larghezza per 75 cm di lunghezza:
  • lana da lavorare con l'uncinetto n^2-2,5 ma che lavoreremo con l'uncinetto n^3 (peso dello scialle: 200 g senza frange + 100 g per le frange)
  • uncinetto n^3  
Avviamo il lavoro facendo 5 catenelle
1^giro: 1 MA sulla 4^catenella dall'uncinetto, 1 MA (tot: 3 MA)
2^giro: 4 catenelle, 2 MA nella 1^MA sottostante, 3 cat, nella MA sottostante facciamo 1 MA doppia e 2 MA nello stesso punto;
3^giro: 4 cat, 2 MA nella 1^MA sottostante, 3 cat, 1 MB all'interno dello spazio sottostante di 3 cat, 3 cat, (1 MA doppia, 2 MA) nella 4^cat dell'inizio;
4^giro: 4 cat, 2 MA nello stesso punto, 3 cat, 1 MB prima della MB sottostante, 1 MB sopra la MB sottostante, 1 MB dopo la MB sottostante, 3 cat, (1 MA dopppia, 2 MA) nella 4^cat;
5^giro: 4 cat, 2 MA nello stesso punto, 4 cat, 5 MB con lo stesso sistema di sopra, 4 cat, (1 MA doppia, 2 MA) nella 4^ cat;
6^giro: 4 cat, 2 MA mello stesso punto, 3 cat, 3 MA nello spazio di 4 cat sottostanti, 4 cat, 3 MB sopra le 5 MB (quindi saltiamo la prima e l'ultima MB e andiamo a lavorare sulle 3 MB centrali), 4 cat, 3 MA nello spazio di 4 cat sottostanti, 3 cat, (MA doppia, 2 MA) sulla 4^cat dell'inizio;
7^giro: 4 cat, 2 MA nello stesso punto, 3 cat, 1 MB nello spazio sottostante di 3 cat, 3 cat, 3 MA, 4 cat, 1 MB sulla 2^MB sottostante, 4 cat, 3 MA nello spazio delle 4 cat sottostanti, 3 cat, 1 MB nello spazio di 3 cat sottostanti, 3 cat, (1 MA doppia, 2 MA) nella 4^cat iniziale;
8^giro: 4 cat, 2 MA nello stesso punto, 3 cat, 3 MB, 3 cat, 3 MA nello spazio di 4 cat sottostanti, 3 cat, 3 MA sopra le 4 cat sottostanti, 3 cat, 3 MB, 3 cat, (1 MA doppia, 2 MA) nella 4^cat iniziale;
9^giro: 4 cat, 2 MA nello stesso punto, 4 cat, 5 MB, 4 cat, 3 MA nello spazio di 3 cat, 4 cat, 5 MB, 4 cat, (1 MA doppia, 2 MA) nella 4^cat iniziale;
10^giro: 4 cat, 2 MA nello stesso punto, 3 cat, 3 MA nello spazio di 4 cat sottostanti, 4 cat, 3 MB, 4 cat, 3 MA nello spazio di 4 cat sottostanti, 3 cat, 3 MA nell'altro spazio, 4 cat, 3 MB, 4 cat, 3 MA, 3 cat, (1 MA doppia, 2 MA) nella 4^cat iniziale;
11^giro: 4 cat, 2 MA nello stesso punto, 3 cat, 1 MB nello spazio di 3 cat sottostanti, 3 cat, 3 MA nello spazio di 4 cat sottostanti, 4 cat, 1 MB, 4 cat, 3 MA, 3 cat, 1 MB, 3 cat, 3 MA nello spazio di 4 cat sottostanti, 4 cat, 1 MB, 4 cat, 3 MA, 3 cat, 1 MB, 3 cat, (1 MA doppia, 2 MA) nella 4^cat iniziale;
12^giro: 4 cat, 2 MA nello stesso punto, 3 cat, 3 MB, 3 cat, 3 MA, 3 cat, 3 MA, 3 cat, 3 MB, 3 cat, 3 MA, 3 cat, 3 MB, 3 cat, (1 MA doppia, 2 MA) nella 4^cat iniziale;
13^giro: 4 cat, 2 MA nello stesso punto, 4 cat, 5 MB, 4 cat, 3 MA, 4 cat, 5 MB, 4 cat, 3 MA, 4 cat, 5 MB, 4 cat, (1 MA doppia, 2 MA) nella 4^cat iniziale.



Per continuare proseguiamo sempre seguendo lo schema facendo l'inizio e la fine sempre nello stesso modo e aumentando i ragnetti centrali.





Rifinitura dello scialle



Per raggiungere una larghezza di 185 cm io ho eseguito 22 ragnetti. Nei vostri lavori questo dipenderà necessariamente dal tipo di filato e dal numero di uncinetto che avrete scelto. Ho interrotto, inoltre, la lavorazione a quello che corrisponde all'11^giro anche se per scegliere dove interrompere è importante trovare un punto dove la geometria dei ragnetti abbia un pò di logica ovvero non interrompetevi magari dove un ragnetto è appena iniziato e l'altro non ancora finito. Scegliete in base al colpo d'occhio!!!!
A questo punto andiamo a rifinire la parte orizzontale a maglie basse cercando di andare a MB dove sono le maglie, mettiamo 2 MB dove sono 3 cat e 3 MB dove ci sono 4 cat.
Facciamo ancora un altro giro a MB in modo che questo lato lungo dello scialle diventi sempre più rettilineo.
Di giri a MB se ne possono fare a piacere seguendo ognuno il proprio senso estetico.
Rifiniamo poi a punto gambero per terminare la parte orizzontale.
Nei lati obliqui mettiamo dei semplici archetti di catenelle in cui inseriremo le frange. Questi archetti li otteniamo con 5 catenelle.
L'unica accortezza è al vertice inferiore del triangolo che rappresenta lo scialle perchè lì è importante che si trovi una frangia perpendicolare altrimenti si rischia di rovinare l'estetica di tutto il lavoro per cui mettiamo un archetto, appunto, al vertice inferiore del triangolo.
Il lavoro delle frange sarà lungo e noioso, purtroppo, nonchè dispendioso perchè occorreranno 100 g di lana! Vedrete, però, che alla fine ne sarà valsa la pena!!!!!
CIAO e chiedete tranquillamente qualsiasi cosa nei commenti, Francesca:)



martedì 9 dicembre 2014

Pantofole all'uncinetto


Materiale occorrente per realizzare la pantofolina:
  • 1 gomitolo di lana da lavorare con l'uncinetto n^3 (metteremo il filo doppio per ottenere una lavorazione più stretta)
  • 1 gomitolo di lana glicine sempre da lavorare con l'uncinetto n^3 ma che noi lavoreremo con il n^ 2,5
  • 3 colori a piacere per fare il fiorellino
  • segnamaglie
  • forbici
  • ago da lana  

 

 

  La suola

(per una lunghezza di 24,5 cm quindi scarpa numero 39) 

 

1^giro: con il filo messo doppio e con l'uncinetto n^3 avviamo 11 catenelle
2^giro: 10 MB
3^giro:  1 aumento, 8 MB, 1 aumento (tot: 12 MB)
4^-11^giro: 12 MB
12^giro: 1 aumento, 10 MB, 1 aumento (tot: 14 MB) 
13^-25^giro: 14 MB
26^giro: 1 aumento, 12 MB, 1 aumento (tot: 16 MB)
27^-31^giro: 16 MB
32^giro: 1 aumento, 14 MB, 1 aumento (tot: 18 MB)
33^-43^giro: 18 MB
44^giro: 1 diminuzione*, 14 MB, 1 diminuzione (16 MB)
*per la diminuzione facciamo 2 MB non chiuse e poi chiuse insieme
45^-47^giro: 16 MB
48^giro: 1 diminuzione, 12 MB, 1 diminuzione (tot: 14 MB)
49^giro: 14 MB
50^giro: 1 diminuzione, 10 MB, 1 diminuzione (tot: 12 MB)
51^giro: 12 MB
52^giro: 1 diminuzione, 8 MB, 1 diminuzione (tot: 10 MB)
53^giro: 10 MB
54^giro: 1 diminuzione, 6 MB, 1 diminuzione (tot: 8 MB)

La tomaia

1^giro: con la lana glicine e l'uncinetto n^ 2,5 montiamo 114 MB di cui:
  • 12 MB nella parte posteriore
  • 45 MB sul lato destro
  • 12 MB nella parte anteriore
  • 45 MB sul lato sinistro
2^giro: proseguiamo lavorando "a cerchio"con un motivo formato dall'alternanza di 1 MA e 1 MB; quindi nel giro successivo dove c'è la MB facciamo la MA e viceversa (114 maglie)
3^-7^giro: 114 maglie.




La mascherina

Dopo aver eseguito sette giri "a cerchio" cominciamo a realizzare la mascherina. Per iniziare andiamo ad individuare, nella parte anteriore, la metà. Sul lato destro e su quello sinistro prendiamo, invece, 20 maglie. La mascherina la lavoreremo su queste 41 maglie.
Agganciamo il filo e lavoriamo:
1^giro: 12 MB, 1 diminuzione, 6 MB, 1MB (maglia centrale), 6 MB, 1 diminuzione, 12 MB (tot: 39 MB).
2^giro: 3 diminuzioni, 16 MB, 1 MB (maglia centrale), 16 MB, 3 diminuzioni (tot: 33 MB). 
3^giro: 3 diminuzioni, 7 MB, 1 diminuzione, 2 MB, 1 diminuzione, 1 MB (maglia centrale), 1 diminuzione, 2 MB, 1 diminuzione, 7 MB, 3 diminuzioni (tot: 23 MB).
4^giro: 2 MB, 1 diminuzione, 2 MB, 1 diminuzione, 1 MB, 1 diminuzione, 1 MB (maglia centrale), 1 diminuzione, 1 MB, 1 diminuzione, 2 MB, 1 diminuzione, 2 MB (tot: 17 MB).
5^giro: 2 MB, 3 mezze MA, 7 MA, 3 mezze MA, 2 MB, continuamo a lavorare tutt'intorno a MB (chiudiamo con 1 Mbss).
Rifiniamo a punto gambero con un ulteriore giro tutt'intorno.



Il cinturino

Il cinturino lo lavoriamo in giri di andata e ritorno con lo stesso motivo utilizzato per la tomaia cioè alternando 1 MB e 1 MA e viceversa nel giro successivo.
La larghezza del cinturino è a piacere, io ho iniziato 17 catenelle.
La lunghezza e di circa 11 cm. 
Quando attaccheremo il cinturino ricordiamoci che una volta dovremo attaccarlo a destra e un'altra volta a sinistra!!!!!
 

Il fiorellino

1^giro: iniziamo facendo l'anello magico e al suo interno lavoriamo 12 MB. Chiudiamo il giro con 1 Mbss nella 1^cat.
2^giro: (1 MB, 3 cat) per 6 volte, chiudiamo con 1 Mbss nella 1^cat.
3^giro: (1 MB, 1 mezza MA, 3 MA, 1 mezza, 1 MB) per 6 volte, chiudiamo con 1 Mbss.
4^giro: cambiamo il colore e facciamo: (1 MB, 4 cat) per 6 volte, chiudiamo con 1 Mbss.
5^giro: (1 MB, 2 mezze MA, 3 MA, 2 mezze MA, 1 MB) per 6 volte, 1 Mbss.
6^giro: cambiamo ancora il colore e facciamo: (1 MB, 5 cat) per 6 volte, 1 Mbss.
7^giro: (1 MB, 1 1mezza MA, 1 MA, 3 MA doppie, 1 MA, 1 mezza MA, 1 MB) per 6 volte, 1 Mbss.
 


Buon lavoro a tutti!!! Fra:) 

lunedì 1 dicembre 2014

Broderie suisse o punto svizzero


La broderie suisse (chiamata anche punto svizzero) è una tecnica di ricamo molto antica che in origine veniva eseguita su tela bianca per cui si avvicinava molto alla broderie anglaise mentre solo successivamente al 1850 è stata eseguita sulla tela di Vichy. Questa tela che ha fatto la sua prima apparizione in Francia nel 1850, appunto, è un cotone 100%  quadrettato in cui sono presenti quattro tipi di quadretto: uno di un colore ben definito (che può essere rosso, verde, marrone, nero e giallo), uno bianco e gli altri due grisè, ovvero intermedi (tra il bianco e l'altro colore ma uno è più chiaro e l'altro più scuro). Le dimensioni del quadretto sono di 6X6 mm.
Successivamente la tecnica si è spostata negli USA, principalmente negli stati occidentali, grazie alla colonizzazione per poi tornare negli anni '80 in Francia col nome di chicken scratch.
Reperire gli schemi una volta era praticamente impossibile perchè si tramandavano di generazione in generazione attraverso il passaparola; oggi è molto più semplice e sempre più pubblicazioni si occupano di questo tipo di ricamo. in Italia, in particolare, da tre anni a questa parte è diventata molto di moda e si va sempre più diffondendo.
Oggi, in particolare, si cerca di scegliere colori più moderni come il glicine o il verde acido e si studiano motivi sempre più accattivanti per cercare di realizzare quanti più complementi d'arredo possibile non limitandosi, quindi, come all'inizio alla realizzazione di soli oggetti da cucina come presine, grembiuli, tovaglie e strofinacci.
Oggi si realizzano cuscini, borse, paralumi, porta-occhiali, fodere di agende, quaderni, segnalibri, e quanto di più possibile si possa immaginare con la fantasia. 
Nel periodo natalizio c'è il suo exploit perchè i colori verde e rosso si adattano perfettamente ai temi caratteristici del periodo.
Il filato che si utilizza per il ricamo è il perlè n.8, un cotone anch'esso 100%, molto ritorto dalla caratteristica brillantezza.
La particolarità di questa lavorazione sta nel fatto che cambiando il quadretto dove si va ad eseguire un determinato punto oppure cambiando solamente il colore del filo si ha la percezione ottica di aver realizzato un altro motivo proprio perchè l'alternanza dei quattro tipi di quadretto combinati con colori differenti dà questa "illusione" ottica se possso chiamarla così.
Sotto metto due foto dello stesso identico motivo realizzato mettendo colori diversi su quadretti diversi ma utilizzando necessariamente lo stesso schema:


cambiando ancora le combinazioni si possono ottenere molti altri effetti utilizzando sempre lo stesso disegno!

Cuoricino

 



Per quanto riguarda noi, andiamo ad eseguire un semplice cuoricino che ho disegnato utilizzando due tipi di punto, che sono: 
  • il point étoilé o punto asterisco
  • il point de couronne o punto passato a rombi
prendendo due colori di perlè n.8 ovvero rosso e bianco.
Buon lavoro!!!!!!